S&P: urla del silenzio (con megafono)
Sullo S&P mi sembra proprio di vedere un megafono
http://www.traderpedia.it/wiki/index.php/Broadening
Di seguito un conteggio elliottiano sullo S&P coerente con il megafono.
Si noti la divergenza ribassista sull’RSI 14
Pubblicato il 10 ottobre 2020, in Indici esteri, Indici USA con tag Indici USA. Aggiungi il permalink ai segnalibri. 13 commenti.
Ciao Enry,
su timeframe mensile il mio tracciamento risulta essere questo: punto 1 a settembre 2018; punto 2 a dicembre 2018; punto 3 a febbraio 2020; punto 4 a marzo 2020 e punto 5 a settembre 2020.
Mario
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Sì, certo. Non è lo stesso mio tracciamento del megafono?
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Volevo chiederti, non essendo esperto di Elliot: tradotto in pratica il grafico del conteggio in quali previsioni si traduce?
Mario
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In teoria il conteggio si traduce in un crollo che troverà un primo supporto nell’area corrispondente all’onda iv precedente.
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Secondo John J. Murphy il megafono – pur comportando un crollo – è una figura di continuazione (infatti Murphy la tratta in quella sede). Il megafono chiuderebbe un’onda 2/B, in seguito alla quale vi sarà poi un’onda 3/C al rialzo. Tutto è coerente, ben fatto, ben studiato, argomentato in modo logico e condivisibile. Ma sarà vero? Questa volta ci avremo preso? Boh!
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mi piace e concordo 🙂
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E’ una catastrofe. Lo S&P potrebbe perdere il 40% del proprio valore. Chissà noi dove finiremo!
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Il contesto macro sembrerebbe non giustificare un crollo così pronunciato — tassi bassissimi , governi schierati per sostenere la ripresa — chiaramente la pandemia non è finita e potrebbe causare ancora seri problemi ad interi settori / fette della società. Vedremo , sembrerebbe comunque azzardato prendere posizioni long con i principali listini ai massimi
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La figura di analisi tecnica c’è; speriamo venga annullata.
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Ciao Enry
John Hussman sviluppa una analisi sui fondamentali dello S&P500 sotto il profilo rendimenti/quotazioni. https://www.hussmanfunds.com/comment/mc200901/
Anch’egli ha visto il megafono. La sua visione si sintetizza in questa affermazione: “Non dovrebbe sorprendere il fatto che mi aspetto che l’S & P 500 perda circa due terzi del suo valore al termine dell’attuale ciclo di mercato. Un tale calo porterebbe semplicemente le valutazioni a normali norme storiche.
Mario
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Il megafono non è nascosto 🙂
Si vede chiarissimamente.
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Mi segnalano questa discussione
https://twitter.com/i/web/status/1312398414525726720
Secondo Peter Brandt, il megafono si è già esaurito.
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Non so chi sia Peter Brandt mi fido dell’opzione crollo, anche credo che siano stati tutti troppo ottimisti a marzo e un nuovo lockdown non è da escludere
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